Il colore, o meglio la temperatura del colore emessa dai prodotti LED, è un termine per quantificare la tonalità della luce. Se il colore dominante della luce tende al rosso si dice che la luce emessa ha una tonalità calda, se tende al blu si dice che la luce emessa ha una tonalità fredda. Una temperatura bassa corrisponde ad un colore giallo-arancio. Scendendo si passa al rosso e all’infrarosso, non più visibile. Salendo di temperatura la luce si fa prima più bianca, quindi azzurra, violetta ed ultravioletta.

Si è soliti raggruppare il colore in tre gruppi:

LUCE CALDA (circa 3.000k) - Tonalità più vicina al colore delle tipiche lampadine a incandescenza. Risulta quella più idonea per creare atmosfere rilassanti e accoglienti nelle nostre abitazioni. Tende a sfumature giallo-arancio.

LUCE NEUTRA (circa 4.500k) - Tonalità di colore più chiara e bianca rispetto alla luce calda. Non presenta la tipica componente di colore giallo. E’ normalmente usata per uffici ed ambienti di lavoro. E' considerata la gradazione media della luce naturale del sole.

LUCE FREDDA (circa 6.000k) - Tonalità di colore spiccatamente bianca, effetto ghiaccio. Tende a un tono bluastro. Colore tipicamente usato in aree di lavoro industriali, per grandi superfici e nei casi in cui si necessiti di ambienti in cui la luce non deve rilassare ma tenere viva l’attenzione.

  Elevatissima durata di vita, maggiore di qualunque tipologia di illuminazione attualmente utilizzata;

  Rendimento superiore... questa caratteristica fa sì che un impianto a LED sia il più adatto a essere combinato ai sistemi fotovoltaici;

  Precisione di puntamento, direzionalità e riduzione della dispersione di luce, con la possibilità di realizzare fonti di luce a spot;

  Insensibile all'umidità e molto resistente alle vibrazioni, agli urti e al freddo;

  Funzionamento in sicurezza perché a bassissima tensione;

  Luce pulita perché priva di componenti infrarosse IR e ultraviolette UV;

  Assenza di sostanze pericolose come mercurio, piombo e gas, le quali oltre ad essere nocive caratterizzano alcune lampadine come rifiuti speciali;

  Il minore calore generato permette di impiegare il LED a contatto con il legno, plastica, tessuto... e tutti quei materiali infiammabili o che temono il calore. Ciò permette un impiego flessibile anche nel suo posizionamento;

  Accensione a freddo... senza riscaldamento, caratteristica fondamentale per applicazioni dove è necessario il ripristino immediato delle condizioni di illuminazione dopo una eventuale interruzione.